Il basket , anche quest’anno, è arrivato nelle nostre scuole dell’infanzia.
Tra fine settembre e i primi di ottobre i bambini hanno svolto un bellissimo percorso di avvicinamento allo
sport, che ci è stato proposto gratuitamente dalla società B.C. GATORS Associazione Sportiva Dilettantistica,
di cui vale la pena rendere conto seppure in ritardo.
I bambini erano stati preparati al fatto che avrebbero avuto occasione di giocare nuovamente col pallone a
spicchi: subito hanno ricordato i nomi degli istruttori che avevano incontrato lo scorso anno e alcuni dei
giochi che avevano fatto insieme a loro: indicatore di quanto l’attività fosse stata significativa.
Quest’anno però non sono più venuti a trovarci Stefano ed Alex, ma è arrivato Nicolò insieme a Clara.
Durante il primo incontro, Nicolò prima ha rotto un pò il ghiaccio presentandosi e chiedendo ai bambini il
loro nome , successivamente ha domandato loro chi fosse andato a Zoom e quali animali avesse visto…i
bambini hanno partecipato attivamente ricordando quali animali avessero incontrato, e chi non era mai
andato a visitare il parco ha contribuito alla discussione elencando le caratteristiche dei diversi animali…
Dopo aver “visualizzato” gli animali sono partiti i giochi motori con il pallone. I bimbi sono stati invitati ad
imitare le diverse andature degli animali: la tartaruga che va lenta lenta (per cui si muove palleggiando
piano piano) ; la formica che è piccolina ( per cui palleggia bassa bassa); la giraffa che è altissima ( per cui
cammina in punta di piedi tenendo la palla sopra la testa) e così via.
Nel secondo incontro Nicolò ci ha accompagnati sull’isola che non c’è , dove vive Peter Pan.
Abbiamo scoperto che Peter per spostarsi da un posto all’altro vola . Dopo aver usato la polverina magica di
Trilly abbiamo provato anche noi. I bimbi si muovevano con diverse velocità a braccia aperte come se
fossero degli areoplani : a volte potevano volare tranquillamente , ma altre volte dovevano volare bassi
bassi per non farsi acchiappare dai pirati e da Capitan uncino ; successivamente siamo atterrati
nell’accampamento degli indiani (salendo e scendendo dallo scivolo). Dopo aver sperimentato diversi giochi
motori senza il pallone , abbiamo scoperto che per diventare invisibili basta farsi passare il pallone tutto
intorno alla pancia e alla schiena …questa magia a volte può essere molto utile sull’isola che non c’è!!
Successivamente il nostro istruttore ci ha proposto di palleggiare , ma se la palla ci scappava di mano ,
dovevamo essere velocissimi a recuperarla , soprattutto se finiva fuori dal lastricato: oltre le mattonelle
vive il coccodrillo Tic-toc che se si accorge che qualcuno è finito nel fiume , lui in dieci secondi lo può
acchiappare…
Al termine di entrambi gli incontri i bambini hanno provato a fare una sorta di staffetta con tiro a canestro
che ha divertito tantissimo tutti i partecipanti ai giochi.
Gli istruttori Gators in questo periodo hanno incontrato i bambini più grandi , già completamente inseriti
nella realtà scolastica, ma in primavera torneranno a trovarci per svolgere attività con i bimbi di tre anni…
Non vediamo l’ora!!!
I bambini e le insegnanti delle scuole dell’infanzia “Principe di Piemonte” e “F. Curti”