IC Papa Giovanni XXIII

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Imparo e mi diverto

Paralimpiadi in quel di Borgo Pieve

Il progetto Paralimpiadi rappresenta ormai da anni un punto di forza dell’I.C. Papa Giovanni XXIII, che porta i ragazzi delle classi quarte a riflettere sul tema della diversa-abilità.

Video autobiografici, spot pubblicitari, spezzoni di gare hanno dato il via a profondi momenti di sensibilizzazione e riflessione da parte dei ragazzi, che hanno poi provato in prima persona, in palestra, a giocare bendati o senza l’uso di uno o più arti e a muoversi in carrozzina per le vie intorno alla scuola (a tal proposito, ringraziamo l’Ortopedia La Sanitaria di Savigliano che ci ha prestato gratuitamente, per una settimana, 4 carrozzine da bambino). A fine gennaio, poi, tutti gli alunni di quarta e di quinta sono stati accompagnati a Torino per assistere alla partita di sledge-hockey Italia-Norvegia. Evento impreziosito dall’incontro a fine partita con gli atleti della nazionale italiana e il loro allenatore Mirko Bianchi che con grande disponibilità hanno firmato autografi e risposto alle domande.

Il progetto si è concluso ospitando a scuola Daniele Cassioli, campione di sci nautico plurimedagliato, ipovedente. Un incontro reso possibile dal sostegno della CRS Savigliano, e da chi ha svolto un prezioso lavoro dietro le quinte, in particolare la signora Elena Bertolino e la professoressa Viviana Mondino. Cassioli, coadiuvato da Doriano Mandrile, ha regalato un pomeriggio di emozioni agli alunni di quarta e quinta, raccontando la sua storia, il suo incontro, prestissimo, con lo sport, e rispondendo, come un amico, alle tante curiosità dei ragazzi.

“Lo sport è stato il primo a trattarmi come “Daniele che sa fare” e non come Daniele che non sa vedere. Tutti gli sport dimostrano che quando si decide di mettersi in gioco, al di là del risultato, non si perde mai. Lo sport è quel pezzo di strada che c’è tra noi e la felicità.”

Proprio questo è il messaggio che, anche quest’anno, gli insegnanti hanno cercato di lasciare ai ragazzi: ognuno di noi è speciale, ognuno ha i propri talenti e i propri limiti, ma la cosa importante è mettersi in gioco e provare.

Infine ancora un paio di doverosi ringraziamenti: grazie a Diego Colombari, grande protagonista del progetto Paralimpiadi dello scorso anno, che ha continuato a tenersi in contatto con la nostra scuola, permettendoci con i suoi consigli di risolvere al meglio alcune situazioni.  Grazie per averci suggerito gli adattamenti da effettuare sulla handbike di un nostro alunno in carrozzina, grazie per averci messo in contatto con Renato Vaccarino, allenatore dei Tori Seduti, squadra di sledge hockey di Torino.  Renato, non solo ci ha fornito uno slittino che ha permesso al nostro bimbo in carrozzina di provare l’ebbrezza del pattinaggio, ma lo ha invitato a partecipare ad un allenamento con tutta la squadra regalandogli una serata indimenticabile all’insegna dello sport e dell’amicizia.

Gli alunni e gli insegnanti della primaria Borgo Pieve – I.C. Papa Giovanni XXIII