Stanno arrivando a conclusione i gemellaggi a distanza tramite la piattaforma eTwinning realizzati in lingua francese nel corrente a. s. 2021-22.

Le classi coinvolte sono state in contatto con diverse scuole europee per l’intero anno scolastico, svolgendo numerose attività collaborative (fra cui anche vari collegamenti video con Google Meet).

La classe 1C della scuola secondaria Marconi, nell’ambito del progetto “S’amuser en apprenant le français” ha conosciuto alunni di diverse scuole; hanno creato dei quiz in francese ad uso per le altre classi (e delle future classi prime) con piattaforme come learningapps e wordwall; con una classe spagnola si sono anche scambiati biglietti d’auguri cartacei via posta. Con gli alunni greci e spagnoli si sono presentati in tre collegamenti video.

In quanto alla scuola secondaria di Marene, la classe 3G nel progetto “Quoi de neuf? La web radio en langue française” ha creato dei podcast in francese insieme ad altri classi europee (mettendo così a frutto l’esperienza nella creazione di podcast acquisita nelle ore di Educazione Musicale), in cui si sono presentati oralmente e in modo informale i propri passatempi e la propria scuola. Le attività condivise sono state numerose, sia in forma orale (appunto i podcast), sia scritta (documenti framapad).

La 3F nel progetto “Parlons de notre école idéale” ha invece svolto diverse attività con altre classi europee incentrate sulla conoscenza dei rispettivi sistemi scolastici; c’è stato spazio per dire ciò che si ama di più e di meno di ogni scuola presentata, e anche per immaginare una scuola ideale.

Anche le classi di Marene hanno partecipato a collegamenti video con le rispettive classi partner.

Nel mese di maggio ogni alunno avrà modo di partecipare a un sondaggio proposto dai docenti con lo scopo di dare un parere sulle attività svolte e di contribuire quindi a dare nuove idee e a migliorare i futuri gemellaggi a distanza. 

Altre classi (2F e 2G di Marene) avevano già lavorato a questi gemellaggi l’anno scorso (e vinto il premio nazionale!); quest’anno hanno comunque avuto occasione di prendere parte a video collegamenti in modalità “mystery skype”, dove le classi hanno indovinato la provenienza dei loro partner “misteriosi” tramite domande reciproche.