Giovedì 20 aprile presso la scuola secondaria Marconi di Savigliano si è tenuto l’evento di
disseminazione riguardo al viaggio Erasmus a Siviglia (Spagna) svoltosi in aprile 2022. Le
sette alunne della scuola che hanno partecipato alla mobilità, accompagnate dalle docenti
Cristina Mussano e Irene Ghio, hanno raccontato al pubblico la loro indimenticabile
esperienza.
Alunni e docenti hanno trascorso una settimana di attività culturali e didattiche, visite sul
territorio e conoscenza reciproca insieme ai partner stranieri del progetto (oltre alla
Spagna: Regno Unito, Germania, Grecia, Martinica), rafforzando la competenza della
lingua inglese.
E’ stato appassionante condividere ricordi ed esperienze attraverso foto, video, souvenir
con i compagni, genitori e docenti presenti.
L’evento di disseminazione ha avuto un ospite speciale, proprio dalla Spagna: il docente
Juan Antonio Diaz Moyano, responsabile di plesso della scuola primaria di Chozas de
Canales, presso Toledo. Il docente ha infatti trascorso una settimana visitando i vari plessi
dell’Istituto Comprensivo Papa Giovanni XXIII, osservando soprattutto le lezioni delle
materie di cui è esperto (la musica e gli scacchi, attività quest’ultima praticata nella scuola
grazie al progetto Scacchi Metafora Educativa) e conoscendo il territorio.
Tale visita si è collocata nell’ambito della programmazione Erasmus 2021-27 a cui la
scuola saviglianese ha aderito, che prevede altre occasioni di soggiorni didattici all’estero
per alunni e aggiornamenti per docenti e l’occasione di ospitare esperti, docenti e alunni
europei a Savigliano, con benefici reciproci.
Segue una breve intervista da parte dei docenti.
Juan alla domanda “ Cosa ti ha colpito di più di questa esperienza di job shadowing nel
nostro Istituto?” ha risposto: Ho potuto osservare lezioni diverse in classi di alunni con età
molto differenti dai 7 anni nella scuola Primaria, ai 12 anni della scuola secondaria. Mi ha
colpito il rapporto tra studenti, insegnanti e professionisti esperti che collaborano nella
realizzazione di Progetti comuni davvero innovativi per quanto riguarda l’uso della
tecnologia a scuola e l’integrazione di questa materia nelle discipline curricolari.
Inoltre ho sperimentato il valore dell’inclusione, ad esempio nel Progetto di scacchi in cui
tutti gli alunni di età, provenienze e abilità cognitive diverse possono mettersi in gioco,
apprendere abilità cognitive di problem solving ed incrementare abilità sociali come il
rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta. Il progetto di educazione motoria
della scuola Primaria in cui gli alunni possono raggiungere i propri traguardi con tempi e
modi diversi.