Le classi prime della Scuola Secondaria di I grado “I. C. Papa Giovanni XXIII” di Savigliano, plesso Marconi,
sono state protagoniste del progetto scolastico di Educazione Ambientale “L’economia circolare”.
Gli alunni hanno infatti assistito ad una lezione – laboratorio tenuta dagli operatori incaricati da CSEA
(Consorzio Servizi Ecologia Ambiente) per conoscere la differenza tra l’economia circolare e quella lineare e,
più in generale, sviluppare la coscienza ecologica mirata al contenimento degli sprechi.
Durante l’incontro, della durata complessiva di due ore per ogni classe, si è infatti discusso degli aspetti che
caratterizzano l’economia circolare, in contrapposizione all’attuale modello economico lineare: gli alunni
hanno così potuto apprendere che esiste un modello di produzione e consumo che implica condivisione,
prestito, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile, utilizzando
fonti di energia rinnovabili e consentendo di estendere il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i
rifiuti al minimo.
Una bella differenza rispetto al tradizionale modello economico lineare, fondato invece sullo spreco delle
materie prime, i rifiuti, la dipendenza da combustibili fossili e l’inquinamento ambientale.
Non sono mancate le attività ludiche e i lavori cooperativi, che hanno attivamente coinvolto gli studenti
permettendo loro di acquisire conoscenze e competenze in un ambiente di apprendimento sereno e
motivante, ricco di stimoli positivi.
L’attività proposta da Csea è risultata propedeutica rispetto allo svolgimento dell’analogo argomento
proposto nella programmazione di tecnologia per le classi prime e la collaborazione con il consorzio, ormai
consolidata, è quest’anno particolarmente significativa, poiché l’Istituto ha recentemente preso parte al
progetto Eco-schools, che intende spingere gli studenti a proteggere attivamente l'ambiente che li circonda
modificando le proprie azioni in chiave ecosostenibile.