IC Papa Giovanni XXIII

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Imparo e mi diverto

Sei studenti dell’I.C. Papa Giovanni XXIII protagonisti a “Strambinaria”!

girls code it

Sei alunni dell’Istituto Comprensivo Papa Giovanni XXIII di Savigliano, già coinvolti nei
progetti scolastici “Girls code it better” e “Boys stem Marene”, hanno partecipato l’8
settembre ai laboratori pomeridiani della manifestazione “Folle di Scienza – Strambinaria”,
promossa da Frame-Divagazioni scientifiche in collaborazione con il Comune di Strambino e
patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. La manifestazione, gratuita e aperta a tutti, ha
offerto un’occasione unica per interagire con esperti di divulgazione e ricerca scientifica sia a
livello nazionale che internazionale.
Il laboratorio a cui hanno preso parte gli studenti, intitolato “Giovani custodi del territorio:
l’esperienza di Hi-Storia Piemonte”, ha visto coinvolta, oltre l’I.C. Papa Giovanni XXIII, la
Biblioteca Civica di Marene. L’obiettivo del laboratorio era mostrare cosa accade quando
l’informatica incontra il patrimonio culturale, esplorando l’incontro tra fabbricazione digitale,
matematica e arte. Gli alunni hanno avuto l’opportunità di far toccare con mano e giocare
con i beni culturali della loro città, dimostrando l’importanza di preservare il patrimonio
culturale attraverso le nuove tecnologie.
Gli studenti partecipanti, accompagnati dalle docenti Catalano Annalisa e Scarangella
Micaela, sono stati Camilla Montegrosso ed Emma Paschetta per il plesso Marconi e Mattia
Biolatto, Carlo Olivero, Greta Gastaldi e Lucia Dogliani per il plesso di Marene.
L’evento si è svolto in un contesto coinvolgente, che ha permesso ai ragazzi di esplorare in
modo pratico e innovativo il legame tra scienza e cultura. La partecipazione a Strambinaria
evidenzia l’impegno dell’istituto nell’esplorare le potenzialità delle discipline STEAM, un
aspetto cruciale per la formazione dei nostri studenti. Questo è particolarmente rilevante
considerando che, secondo l’ultimo rapporto ISTAT, solo l’1,5% dei laureati in Italia proviene
dal settore ICT, rispetto a una media europea del 4,5%.