Il mese di marzo si è aperto, per le classi prime della scuola secondaria di primo grado Marconi, con il progetto “Rifiuti e raccolta differenziata” promosso da Csea.

Durante un unico incontro di due ore per classe, nelle date del 7, 9 e 10 marzo,  le quattro classi prime del plesso hanno svolto rispettivamente tre attività ludiche esplorando le  seguenti tematiche: “Economia circolare e lineare”, “Gli  imballaggi”, “La raccolta differenziata”.

Attraverso un cartellone e un contributo video la rappresentante del Consorzio, Ilaria Pedratscher, ha illustrato agli alunni la differenza tra i due modelli economici, introducendo anche la regola delle 3R che caratterizza il primo modello; dopodiché i ragazzi sono stati equamente divisi in due gruppi per lavorare attivamente su “Il ciclo vitale di uno smartphone” al fine di  valutare l’impatto economico ed ambientale della sua produzione. 

Il primo gruppo ha trattato l’argomento basandosi sulla logica della cultura del “ uso, getto e sostituisco”; il secondo gruppo sulla base della cultura del “Riuso, Riduco, Riciclo”. A conclusione dell’attività gli studenti hanno esposto le motivazioni delle scelte del proprio gruppo alla classe e hanno constatato che attuando una logica circolare si riducono sia costi che impatto ambientale. 

La seconda attività li ha messi alla prova sul tema del packaging e degli imballaggi: con un simpatico giochino “prendi e sposta” ogni alunno ha raggruppato sotto la categoria ritenuta corretta (imballaggio oppure non imballaggio) una serie di oggetti di uso quotidiano e/o presenti in ambiente scolastico.

Infine la terza attività ha messo alla prova la propria bravura nell’effettuare una corretta raccolta differenziata in base alle pregresse conoscenze sui materiali e alle buone abitudini già acquisite in ambiente familiare. 

L’attività proposta da Csea è risultata propedeutica rispetto allo svolgimento dell’analogo argomento  proposto nella  programmazione  di Tecnologia  per le classi prime; per tal motivo le tre insegnanti di Tecnologia del plesso auspicano il protrarsi di fruttuose collaborazioni future con il consorzio.