IC Papa Giovanni XXIII

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Imparo e mi diverto

Nuova stampante 3D per l’Atelier Creativo dell’Istituto

Continua la proficua collaborazione tra la Biblioteca Comunale di Marene e la Secondaria di primo grado “G. Marconi” dell’I.C. “Papa Giovanni XXIII” per valorizzare il patrimonio culturale locale, e più in generale per promuovere la costruzione di nuovi ponti tra il mondo della scuola e il territorio circostante.

Nelle scorse settimane è stata installata una nuova stampante 3D presso l’atelier creativo acquistata grazie all’interessamento dei volontari della Biblioteca marenese. Questo nuovo prodotto si integra perfettamente con le altre strumentazioni tecnologiche presenti all’interno dello spazio allestito al piano terra della scuola di piazza Molineri.

L’acquisto della stampante è frutto di un’oramai triennale partnership tra la scuola e l’istituto culturale, partita con la donazione da parte di quest’ultima di uno scanner 3D nel dicembre 2018, grazie anche al sostegno della Banca CRS. Con l’ausilio di questo strumento il laboratorio “Girls code it better” ha collaborato con i volontari nella scansione tridimensionale del frammento di lapide longobarda custodita nel Municipio di Marene e nella sua riproduzione in materiale plastico, risultando dunque parte attiva in un processo di conservazione e valorizzazione della storia del territorio.

Anche l’anno scorso la collaborazione è proseguita, prima con la consueta visita delle ragazze di “Girls code it better” a Marene per scegliere i beni da riprodurre e successivamente in laboratorio per la scansione e la stampa di alcuni angioletti e di una cornice in gesso.

Con l’arrivo della nuova stampante 3D ci si pone obiettivi più ambiziosi, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. Infatti i docenti insieme alla Biblioteca sono al lavoro per predisporre un progetto di lunga durata volto a realizzare, utilizzando le tecnologie a disposizione, un percorso espositivo dedicato ad alcuni dei monumenti più importanti di Marene, già protagonisti del progetto “I Gioielli di Marene”.

I volontari sono molto soddisfatti di questo risultato: “collaborare con scuole e docenti così intraprendenti che abbiano voglia di uscire dal loro “mondo” non può che non portare benefici per tutta la Comunità. Abbiamo un obiettivo comune, ossia la crescita dei nostri ragazzi. L’acquisto di strumentazioni di questo tipo sono utili sì ai fini dei progetti fatti insieme, ma anche alla didattica di tutti i giorni. Se la Biblioteca avesse acquistato per sé la stampante 3D, sicuramente dopo il termine del progetto sarebbe stato difficile trovarne un secondo utilizzo.”

Anche la Scuola, rappresentata dalla professoressa Annalisa Catalano esprime la sua felicità: “queste iniziative permettono alla nostra realtà di lavorare in prospettiva, innovando e cercando di dialogare con il territorio circostante.”

La Biblioteca ci tiene particolarmente a ringraziare il Dirigente Luciano Scarafia, che permette queste partnership, la professoressa Annalisa Catalano e tutti i docenti della Secondaria “Marconi” e le Fondazioni CRT e CRS per aver sostenuto l’acquisto della stampante.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto “La Cultura per una Marene aperta” promosso dall’Associazione “Amici della Biblioteca” e sostenuto dal Ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali in collaborazione con la Regione Piemonte. Esso ha l’intento di promuovere la cultura e l’inclusione sociale come strumenti per offrire ai marenesi (e al territorio) un luogo vivo e le migliori condizioni per crescere e soprattutto sognare.