Continuano gli appuntamenti nell’ambito del progetto biennale “Segni di bellezza – Inedite Narrazioni Saviglianesi” finanziato dalla Fondazione C.R.C. di Cuneo e che vede coinvolte le classi 1^A della scuola secondaria di primo grado Marconi dell’Istituto Comprensivo “Papa Giovanni XXIII” e la 3^B, indirizzo tecnico della grafica e comunicazione, dell’I.S.S. “Cravetta Marconi”. 

Venerdì 18 dicembre le classi coinvolte dei due istituti (la 1^A in classe, mentre la 3^B in collegamento Meet) hanno assistito all’incontro con la saviglianese Rosalba Belmondo, ex direttrice del museo civico cittadino “A.Olmo”. 

Gli alunni sono stati guidati, attraverso una lettura artistica e storica, alla scoperta di luoghi significativi e, alcuni meno conosciuti, della città di Savigliano: l’arco di trionfo (piazza Santarosa), la ex caserma Principe Amedeo (piazza Nizza), piazza Galateri e piazza Arimondi. 

La dottoressa Belmondo, attraverso una serie di immagini, sia storiche che attuali, ha fatto comprendere loro la storia, l’importanza dal punto di vista artistico, i cambiamenti nel tempo e alcuni interessanti aspetti, particolarità legati a ogni edificio/luogo presentato . 

La relatrice, inoltre, attraverso l’attenta osservazione delle immagini, ha sottolineato l’importanza di salvaguardare e tutelare tali beni per sviluppare negli alunni un senso critico ed estetico e successive riflessioni sul percorso di valorizzazione del loro patrimonio artistico-culturale, protagonista della storia saviglianese. 

E’ stato un incontro molto interessante e coinvolgente. I docenti del progetto dei due Istituti, ringraziano la dottoressa Belmondo per la preziosa collaborazione nell’ambito del progetto; la Sua professionalità, le Sue conoscenze, trasmesse con passione e chiarezza, hanno coinvolto e stimolato al “bello” gli studenti che hanno partecipato con vivo interesse , con domande e curiosità.  

La bellezza è ovunque, nei luoghi, nelle immagini, nelle parole, nei gesti,nelle emozioni, ci appartiene. Il Progetto continuerà con altri incontri con esperti e associazioni nel mese di Gennaio, per continuare il percorso alla scoperta del “bello” e generare altra bellezza.